Unisciti a noi mentre approfondiamo il mondo dei materiali per le maglie da calcio e scopriamo quale è più adatto a te. Scendendo nei dettagli, l’Assofa dal 2008 ha iniziato a sviluppare l’attività sportiva, «un’occasione per consentire ai nostri ragazzi – sono le parole del presidente Giancarlo Bianchini – di far emergere qualità nascoste». Le maglie per la nuova stagione sono state ufficializzate il 7 agosto 2012, alla vigilia della presentazione della squadra in occasione dell’amichevole contro il Thun. Dopo la comunicazione ufficiale da parte del club di via Battisti che l’azienda di Montopoli Val d’Arno dovrà comparire di fronte al tribunale di Pisa per rispondere del mancato pagamento di alcune rate del contratto di sponsorizzazione stipulato con i nerazzurri, è la stessa Tesorino che fa sapere di aver dato mandato ad Anna Mallozzi, avvocato di diritto aziendale internazionale, «per richiedere tutti i danni causati dall’illegittimo comportamento del Pisa Calcio».
Botta e risposta tra il Pisa Sporting Club e l’azienda Tesorino. A stretto giro è arrivata però la nuova replica della società nerazzurra: «La posizione della Tesorino – si legge in una nota – lascia esterrefatti. I fatti reali sono altri e potranno essere dimostrati ampiamente nelle opportune sedi giudiziarie. Il contratto a cui ha fatto riferimento la Società Tesorino è solo l’integrazione di un precedente contratto che presentava scadenze di pagamento mai onorate e che la stessa società ha chiesto, a più riprese, di poter posticipare senza mai dimostrare, con i fatti, la buona volontà di adempiere ma mettendo in atto mere tattiche dilatorie e pretestuose. Il Pisa Sporting Club, nonostante ciò, ha continuato a tenere esposto il marchio Tesorino fino a dicembre, quando scadevano i tempi previsti dalle nostre ulteriori dilazioni concesse». Questo stemma non fu utilizzato soltanto nella stagione in cui la neonata società giocò la Serie C2 sotto il nome di Florentia Viola, dove fu sostituito per problemi legali dal semplice giglio tradizionale senza contorni concesso gratuitamente dal Comune di Firenze. Collo a polo, sfondo giallo e sottili righe blu per la terza.
Terza e quarta divisa sono dedicate ai colori giallo e blu e sembrano riprendere quella dei grandi successi degli anni ’90. Starebbe benissimo addosso a un imperatore romano, se solo il calcio fosse arrivato duemila anni fa: il carminio e l’oro della Roma confezionati in una maglia che non ha difetti. ATALANTA (terza) – ufficiale – E’ la nuova maglia dedicata alla città di Bergamo. Più particolari invece la seconda e la terza maglia, con uno strano mix tra rosso, bianco e blu. I dettagli che accompagnano questo concept sono blu navy (colletto e giromanica) e tricolori. Queste partite rappresentarono un vero e proprio battesimo di fuoco per molti giovani talenti che oggi sono ricordati con affetto dai tifosi. Per Errea presente il patron Angelo Gandolfi e il responsabile marketing Luca Carra. Vorrei ribadire la nostra soddisfazione e il nostra felicità di essere ancora a fianco del Parma Calcio che rappresenta la squadra della nostra città e con cui abbiamo da poco rinnovato il contratto fino al 2015 – ha dichiarato il patron di Errea Angelo Gandolfi – . Tutte e tre le maglie fanno già parte del pantheon delle grandi maglie giallorosse e raggiungeranno uno status iconico se sapranno essere accompagnate dai risultati sul campo.
Da qui in poi le altre tre prenderanno strade e approderanno in categorie ben differenti dalla Maceratese. Associazione Calcio Nuova Maceratese 1991-92 · Modello per l’occasione per la presentazione della nuova divisa dei portieri Stefano Russo. Succede, a tutti. Anche a Repubblica, che sabato scorso, per la nomina dei quattro senatori a vita tutti di comprovata fede anticentrodestra, ha esultato in stile Mondiali di calcio. Sono molte le versioni che circolano per la rete di questa canzone che parla di fratellanza e dello spirito di squadra che attraversa l’intero mondo durante il mese in cui durano i mondiali di calcio: sono sicuramente presenti una demo originale, una versione di beneficenza per le vittime del terremoto che ha colpito Haiti e un remix del dj David Guetta. Algeria: L’Algeria dopo 24 anni si è qualificata per una fase finale dei campionati del mondo, dopo uno spareggio thrilling contro l’Egitto. Per anni dimenticato a causa del suo triste epilogo, il suo nome viene riportato alla luce nel 2007 dal giornalista sportivo Matteo Marani nel romanzo “Dallo scudetto ad Auschwitz: vita e morte di Arpad Weisz, allenatore ebreo”. A indossarla per la prima volta Daniele Galloppa.